Su suggerimento di @alesstanco.

 

In un articolo pubblicato su Internazionale, Chiara Lalli cerca di fare chiarezza su alcuni aspetti dell’ormai famigerata “teoria del genere”, ribadendo che – contrariamente a quanto sostenuto dai suoi detrattori – nessuno si è mai sognato di abbattere la distinzione tra maschi e femmine, ma piuttosto di dare spazio alle altre sfumature (psicologiche e biologiche) possibili.

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Dai commenti:

@Joe Belloccio posta un documentario norvegese sulle caratteristiche di uomini e donne.

@uqbal linka una pagina dove sono mostrati cambiamenti di sesso irriconoscibili.

@Philip J. Threepwood parla delle burnesha, in Albania.

@sfrj cita un documentario sul cambiamento di genere in Iran.

@FabioGhibli fa partire una discussione su genere da bambini, colori, cultura.

Immagine di protesi per connettori in crisi d’identità tratta da wikimedia common