A cura di @francisco quintay.

La Corte Internazionale di Giustizia (CIG) è il supremo organo giurisdizionale nel sistema delle Nazioni Unite, i cui componenti durano in carica 9 anni e vengono eletti a rotazione triennale.

Come sempre nel sistema ONU, le cariche vengono assegnate tenendo conto, tra l’altro, di criteri di rappresentatività geografica e di bilanciamento tra le Istituzioni (Consiglio di Sicurezza e Assemblea).

Con un notevole colpo di scena, in occasione dell’ultimo turno di nomine il candidato britannico – sempre presente sin dalla fondazione dell’ONU grazie anche allo status dello UK quale membro permanente del Consiglio di sicurezza e la notevole influenza dello UK su molti paesi – non ha ricevuto il sostegno dell’Assemblea, la quale gli ha preferito il candidato indiano,  e  dopo una battaglia diplomatica lo UK ha preferito ritirarsi.

In questo articolo, l’episodio viene assunto ad emblema del sempre minor peso internazionale dei paesi occidentali, ma in special modo dello UK:

ciò riflette uno spostamento degli equilibri di potere all’ONU … molti membri dell’Assemblea Generale si rammaricano del fatto che il Consiglio di sicurezza ha così tanto potere, in particolare i cinque membri permanenti. Il cosiddetto gruppo dei 77 – che rappresenta una coalizione di nazioni per lo più in via di sviluppo – ha sempre chiesto di poter avere una maggiore influenza. La vittoria dell’India sel Regno Unito sarà considerata un enorme successo per il G77 nel confronto con le tradizionali potenze  nel Consiglio di sicurezza. … Ma è anche vero che ciò rappresenta una sconfitta per il Regno Unito stesso. Questo è un fallimento della diplomazia britannica. Downing Street ha rifiutato di confermare che Theresa May stessa è stata coinvolta nel lobbismo per questo lavoro – hanno semplicemente detto che le dichiarazioni sono state fatte ai più alti livelli del governo. Ma Boris Johnson e i suoi ministri del Foreign Office erano certamente coinvolti. E hanno fallito. Non sono riusciti a ottenere un sostegno sufficiente nell’assemblea generale.

Immagine da Flickr.