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Un ex-preside di Marsiglia racconta la sua lotta contro il radicalismo islamico [FR]

Un ex-preside di Marsiglia racconta la sua lotta contro il radicalismo islamico [FR]

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A cura di @S1m0n4.

Bernard Ravet, ex-preside di tre scuole medie a Marsiglia e in pensione dal 2015, ha scritto un libro per far conoscere il quotidiano del personale che si scontra con il dilagante fanatismo religioso.

Tra alunne e insegnanti che all’uscita da scuola si fanno insultare e aggredire perché indossano una gonna, separatismo di genere, studenti che a un corso di educazione civica difendono la lapidazione femminile  e disprezzo nei confronti dei non musulmani, il ritratto che ne esce mostra a che punto il radicalismo islamico sia presente nei quartieri nord di Marsiglia.

Le Figaro ci propone alcuni estratti.

Cela commence avec ces enseignantes et ces élèves qui, à la sortie du collège, se font bombarder de canettes de coca aux cris de «putes! salopes!». Leur point commun? Elles avaient mis une jupe. Ce sont ces jeunes dealers, des barbus en sweat et tee-shirt qui viennent lui expliquer que le fait de vendre de la drogue ne pose pas de problème en dépit de leur croyance religieuse car «les consommateurs ne sont pas musulmans. Si la drogue tue, elle ne tue que des mécréants. Ce n’est pas contraire à notre religion».


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