Su suggerimento di @ogeid3, da Scienza in rete, 1 maggio 2015

 

Fra realtà e notizie infondate, la vicenda degli olivi salentini sembra tanto più complessa quanto più monta il polverone delle voci, troppe, col rischio di confondere le idee.  Qui trovate un bell’articolo sul batterio Xylella Fastidiosa, qual è la sua storia, cosa ne sappiamo e perché è pericolosa. Ha fatto la sua prima comparsa nel 1882 su piante di vite di 2-30 anni, nei dintorni di Anaheim, Contea di Orange, in California. Tutto ciò che si sapeva, fino ad un paio di anni fa, di questo batterio riguardava soprattutto la vite e in misura minore agrumi, caffè,  mandorlo e poche altre piante. A queste colture si aggiunge oggi l’olivo.

Ne avevamo già parlato su hookii, qui e qui.

Immagine tratta da Flickr