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La riscrittura dei padri

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Elisa Liperi su Il Tascabile analizza il fenomeno letterario dei figli che scrivono libri sui padri dopo la loro scomparsa.
Da “Papà”, ultimo romanzo dello scrittore francese Régis Jauffret, fino a Paul Aster con  “L’invenzione della solitudine”, passando tra l’altro per  “Città Sommersa” di Marta Barone: lavori che in modi diversi affrontano la figura paterna rimaneggiandola o cercando di ricostruirne la storia partendo da pochi ricordi.

Régis Jauffret, nel romanzo “Papà”, si avvale dell’espediente letterario della scoperta di un momento di vita sconosciuto riemerso dopo la morte del genitore e scrive con il desiderio di restaurare la figura del padre, andando oltre il ricordo indistinto che l’uomo gli ha lasciato:

“Progetto di restaurarlo sulle rovine della mia memoria, analizzando i minimi frammenti per cercare di riedificarlo senza tutti quei vizi di costruzione che gli hanno impedito di essere lui. Non si può avercela con qualcuno perché non è esistito. Alfred non esisteva molto, esisteva appena”.

Lo stesso escamotage narrativo viene utilizzato in “Città Sommersa” di Marta Barone, dove la scoperta di una porzione di vita di cui non era a conoscenza spinge la figlia alla riscrittura del padre.

Ne “L’invenzione della solitudine” Paul Auster affronta la morte improvvisa del padre e vuole mettere insieme i pezzi della sua esistenza per scrivere quel che si ricorda di lui, prima di dimenticarlo:

Se non faccio in fretta tutta la sua vita scomparirà con lui.

Elisa Liperi cerca risposte a questo bisogno di riscrittura del padre:

Si spera che trascrivendo da capo la vita di un uomo si riescano a trovare frammenti meritevoli capaci di giustificare l’affetto — recondito, latente — che forse un figlio sente sempre di provare per lui. Si crea una nuova vita per il gusto di poterlo fare, lasciare libere le potenzialità della finzione letteraria al funerale del proprio genitore. O si riscrive per distruggere, per dissezionare il corpo emotivo di chi non ci ha cresciuti, la distruzione per la rinascita.

Immagine da Pixabay


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