un sito di notizie, fatto dai commentatori

Non c’è crisi che possa farci scordare che Lega e Pd sono incompatibili

Non c’è crisi che possa farci scordare che Lega e Pd sono incompatibili

0 commenti

In un articolo per Domani, il politologo Pietro Ignazi sostiene l’incompatibilità tra le numerose forze politiche che hanno, più o meno convintamente, espresso il loro sostegno al governo Draghi nel primo giro di consultazioni.

Tra queste due formazioni politiche non esiste alcun terreno comune. Le idee rispettive sui diritti civili, sull’economia , sul fisco, sull’immigrazione, sul welfare, sulla collocazione internazionale (ci siamo dimenticati le visite moscovite di Salvini motivate anch’esse dall’odore dei soldi…) divergono radicalmente. È difficile per un governo rimanere in equilibrio tra chi vuole una flat tax e chi punta alla riduzione delle diseguaglianze attraverso un fisco più equo e progressivo con lo spostamento del suo carico dal lavoro alle rendite, tra chi intende tutelare i lavoratori e chi invoca libertà di licenziamento a 360 gradi, tra chi vuole lasciar marcire i migranti in mare e chi vuole accoglienza e integrazione, tra chi predilige modelli privatistici di cura (con il bel risultato della regione Lombardia) e chi punta a rafforzare il sistema sanitario nazionale, tra chi vuole tutele per coloro che hanno perso il lavoro e chi si affida ai miracoli del mercato.


Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.