Su suggerimento di @HugoFiala
Un libro uscito alla fine dello scorso gennaio negli USA racconta la storia di Aaron Swartz, promotore della licenza Creative Commons e della libera circolazione della conoscenza, uccisosi dopo essere stato messo sotto processo per aver “rubato” milioni di articoli accademici dal database JSTOR.
Ne parla questo articolo.
Immagine da flickr.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.