Politico riprende parte di una pubblicazione della Roma Foundation for Europe dedicata ad illustrare come le comunità Rom affrontano alcuni problemi che le hanno accompagnate, in questo caso l’accesso alla sanità e la marginalizzazione in Bulgaria, dove vive una consistente popolazione Rom.

Nel 2009 il Comitato Europeo per i Diritti Sociali ha stabilito che la Bulgaria violava i diritti dei Rom bulgari ad adeguate cure mediche, e la ha obbligata a risolvere il problema. In particolare, gli studi dimostrano che

many Roma lack access to qualified medical care due to a lack of doctors and nurses in remote settlements and large urban Roma neighbourhoods. Access to emergency medical care for Roma is often compromised due…  to poor communication between Roma and staff in emergency medical centres, …  to a lack of awareness among Roma about the range of medical conditions covered by emergency medical care in Bulgaria

Una soluzione in via di sperimentazione è stata quella di rendere possibile ai Rom una carriera sanitaria: grazie a organizzazioni no profit come Trust for Social Achievement, tra il 2018 e il 2024 sono stati istruiti 120 studenti ed assegnate 270 borse di studio ad altrettanti giovani rom.

Oltre ad offrire una possibilità di venire incontro ai bisogni di una popolazione emarginata,  il sanitario Rom risponde anche a un bisogno collettivo:  la Bulgaria soffre di una fuga di cervelli e di carenze di medici in specialità chiave, oltre ad avere uno dei numeri più bassi di infermieri nell’UE.

Miroslav Angelov, cardiologo a Sofia, sottolinea che i programmi di formazione sono fondamentali per produrre dottori, infermieri e ostetriche necessari soprattutto nei piccoli centri

Angelov… now mentors younger Roma students and believes the program serves as a practical model for Roma integration. “This program proves that when given the opportunity, Roma children can succeed,” he said.