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Alessandro Barbero: Tra guerra santa e jihad

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Lezioni e conferenze sulla Storia come non l’avete mai sentita.
Il professor Alessandro Barbero racconta in modo avvincente e ricco di curiosità gli aspetti più o meno noti della storia, dal Medioevo all’Età Contemporanea.

Raccolta non ufficiale a scopo divulgativo delle lezioni del prof. Alessandro Barbero al Festival della Mente di Sarzana, più conferenze e lezioni tratte da YouTube, curata da Fabrizio Mele.

Questo mercoledì proponiamo la seconda lezione che il Prof. tenne al Festival della Mente nel 2008. Sempre di crociate si parla:

Uccidere in nome della fede è un tema di scottante attualità, in riferimento al terrorismo islamico, ma per secoli è stato riferito alle Crociate. Se i cristiani delle origini prendevano sul serio il comandamento “Non uccidere”, al punto che ci fu chi affrontò il martirio pur di non combattere, le Crociate provocarono un drammatico ribaltamento di questi principi, sulla spinta d’una convinzione popolare (che uccidere gli infedeli fosse gradito a Dio) cui la Chiesa, nonostante le iniziali perplessità, non seppe opporsi, e che provocò, insieme alla conquista della Terrasanta, anche i primi pogrom antiebraici d’Europa. È per reazione a questa aggressione che rinacque nel mondo islamico lo spirito, da tempo sopito, della jihad.” (festivaldellamente.it)

 

Buon ascolto e stay zen!


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