Su suggerimento di @Mambombuti
Oliver Sacks della New York University; Antonio Damasio e Gil B. Carvalho della University of Southern California, Norman D. Cook della Kansai University a Osaka, in Giappone, e Harry T. Hunt della Brock University, in Ontario hanno scritto una lettera aperta a Christof Koch, presidente dell’Allen Institute for Brain Science, editorialista di “Scientific American Mind” e membro del consiglio di amministrazione di “Scientific American”. In tale lettera, i cinque scienziati hanno espresso la loro teoria secondo cui il meccanismo di base su cui concentrarsi per capire le basi di quella che definiamo “coscienza” è la sensibilità delle membrane cellulari agli stimoli esterni, la cosiddetta “eccitabilità” delle membrane biologiche. Questa proprietà é intrinseca ad ogni essere vivente, e l’unione di molte cellule con membrane eccitabili permetterebbe secondo questi scienziati lo sviluppo della coscienza. La risposta di Koch minimizza il ruolo delle membrane, relativizzandolo nella prospettiva di esseri complessi.
Immagine da Wikimedia Commons
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.