Su segnalazione e a cura di @Humù, @Pen Pen & Bobard, @Ander Elessedil, @velvetunderground93 (e poi ci ha pensato anche @IlPost)

C’è un nuovo mistero nell’Universo: la stella KIC 8462852, a circa 1500 anni-luce da noi, nella nostra galassia, si comporta in modo molto strano.
Il satellite Kepler ha rivelato come la sua luminosità diminuisca a intervalli irregolari, anche di più del 20%, un effetto non compatibile col transito di un pianeta: infatti gli exopianeti più grandi, delle dimensioni di Giove, hanno al massimo un effetto dell’1% e una frequenza ben precisa.
Phil Plait riassume le varie ipotesi studiate dagli astronomi, dalle macchie stellari, alle nuvole di detriti e polvere dovute a un impatto planetario, a delle comete perturbate da una stella vicina, ma nessuna spiegazione sembra resistere alla verifica dei dati.
Si affaccia così un’ipotesi un po’ ardita: e se si trattasse di una sfera di Dyson in costruzione?
Gli autori dell’analisi, insieme al direttore del SETI, hanno proposto di studiare la stella con un radiotelescopio, per verificare la presenza o meno di eventuali segnali.

Immagine da Wikimedia Commons