Su suggerimento e a cura di @Elena.
In occasione del 25esimo anniversario della riunificazione tedesca, lo Spiegel pubblica una interessante analisi sulle differenze fra Germania Est e Germania Ovest oggi.
Lo studio, effettuato dal Berlin Institut für Bevölkerung und Entwicklung (Istituto per la popolazione e lo sviluppo di Berlino), ha evidenziato una crescita della popolazione nell’Ovest di 2,5 milioni di abitanti tra il 1991 e il 2013, e una decrescita nello stesso periodo di 2 milioni di unità ad Est. Un dato probabilmente dovuto in parte al crollo delle nascite nella ex DDR (Deutsche Demokratische Republik) dopo la riunificazione conseguente all’insicurezza generata dagli sconvolgimenti sociali. Nel contempo l’età media delle madri dell’Est é aumentata, infatti nella DDR ci si sposava e si figliava prima. Nella ex BRD (BundesRepublik Deutschland), invece, i tassi di natalità non hanno subito cambiamenti.
Ad Est l’immigrazione é più osteggiata, malgrado vi siano meno immigrati che ad Ovest, soprattutto a causa del fatto che gli immigrati, avendo in media un livello di educazione più alto rispetto ai locali, si pongono meglio nei confronti del mercato del lavoro.
La maggior parte della ricchezza é ad Ovest. Emblematica la distribuzione delle automobili: il marchio piu’ popolare ad Est é Skoda, ad Ovest BMW. Questa distribuzione ineguale della ricchezza porta anche al fatto che in media le donne preferiscano gli uomini dell’Ovest, con conseguente aumento dei single soprattutto ad Est.
L’ateismo diffuso della ex DDR continua, e anche nella ex BRD il numero di credenti si é inesorabilmente abbassato. Dal punto di vista politico, malgrado fosse dato per scomparso insieme alla DDR, il socialismo é comunque diffuso in tutto il paese.
Per quanto riguarda il fumo, ad Est si é sempre fumato piu’ che ad Ovest, ma il numero di fumatori sta scendendo in maniera uniforme in tutto il paese. Gli alcolici invece sono amati in tutta la nazione, sebbene la maggior parte delle morti per abuso di alcol sia nella ex DDR.
Qui alcune rappresentazioni grafiche.
Immagine da flickr.
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