Su suggerimento e a cura di @Flavio Pas.

La politica svizzera è determinata tanto dalle persone quanto dai partiti, ma è anche vero che al di fuori della propria regione linguistica o addirittura dal proprio cantone la fama tende a calare rapidamente. Per questo motivo Swissinfo, portale di informazione nazionale con articoli costantemente tradotti nelle lingue nazionali e non, ha dedicato una serie di articoli ai nuovi volti della politica federale.

Ecco quindi una serie di articoli (che probabilmente proseguirà sul sito) che descrive alcune personalità della svizzera, personaggi politici con caratteristiche particolari;
– Denis de la Reussille (POP; NE), un comunista pragmatico a Berna.
– Philippe Nantermod (PLR; VS), un “geek” molto liberale.
– Mathias Reynard, (PS; VS), il più giovane parlamentare, è un 24enne socialista (articolo in francese).
– Roger Köppel, (UDC; ZH), giornalista e politico, e non uno qualsiasi, alla prima candidatura straccia ogni concorrenza e diventa il politico più votato di sempre in Svizzera. Divisivo come pochi, si delinea come il nuovo ideologo del suo partito, pronto a raccogliere l’eredità di Blocher.
– Magdalena Martullo-Blocher (UDC; GR), la figlia di Blocher è anche lei una new entry della politica svizzera, idee simili a quelle del padre, ma con forse un’attenzione maggiore alle imprese.
– Tim Guldimann (PS: ZH) Primo residente all’estero eletto in Parlamento, socialista da 33 anni, e con alle spalle esperienze diplomatiche, da Berlino riesce a farsi eleggere, per cercare di dare una voce anche alla quinta svizzera.

E per ultimo, il ritratto di Guy Parmelin (UDC; VD), il volto nuovo del governo svizzero, che erediterà il dipartimento di esercito e difesa da Maurer, che a sua volta prenderà il controllo del dipartimento delle finanze appartenuto alla dimissionaria Schlumpf.

 

Immagine by Hofec (Own work) [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons