Stile Arte racconta la curiosa scoperta di un gruppo di ricercatori bulgari: un frigorifero romano.
Il manufatto risale a circa 1.900 anni fa ed il sistema di funzionamento è basato su un principio che ricorda i moderni frigoriferi: un tubo di piombo in cui passava acqua fredda. Nello stesso scavo sono stati trovati altri reperti tra cui un vano per contenere la neve e adibito anche’sso alla conservazione degli alimenti e strumenti chirurgici in bronzo.
In uno dei vani della caserma, attorno al tubo in piombo, che trasportava l’acqua fredda, è stato scoperto un contenitore di piastre di ceramica, che permetteva al tubo di correre lungo il suo lato più lungo. Questa struttura era un frigorifero antico, un’innovazione tecnologica incredibile per l’epoca. Al suo interno sono stati rinvenuti frammenti di vasi per bere il vino, scodelle e ossa di animali. Questa scoperta rivela che i Romani avevano sviluppato un sistema di raffreddamento aggiuntivo per conservare le bevande e la carne fresca.
Il Prof. Dyczek ha commentato: “Questo è un altro esempio di un frigorifero antico, ma questa volta con un raffreddamento aggiuntivo, perché all’interno erano presenti frammenti di vasi per bere il vino, scodelle e ossa di animali. Questo ci permetterà di ricreare l’ultimo pasto”.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.