MyModernMet ci parla di Tom Brown e della sua ricerca delle varietà di mele perdute.

Tom Brown, un ingegnere in pensione, ha dedicato gli ultimi 20 anni della sua vita a una missione unica: salvare le varietà di mele storiche dall’estinzione. La sua passione è iniziata nel 1998, quando ha scoperto diverse varietà di mele antiche in un mercato contadino. Queste mele, standardizzate nei secoli XVIII e XIX, hanno catturato la sua attenzione e lo hanno spinto a imparare le tecniche di potatura, coltivazione e innesto da esperti frutticoltori.

Cosa pensi di fare dopo la pensione? Tom Brown, un ingegnere cresciuto nelle zone rurali della Carolina del Nord, si è imbattuto nel suo progetto per la pensione nel 1998 in un mercato contadino.

La regione degli Appalachi, dove Brown conduce la sua ricerca, ha una lunga storia di coltivazione di mele grazie al clima favorevole. All’inizio del XX secolo, negli Stati Uniti si contavano oltre 14.000 varietà di mele, molte delle quali concentrate lungo la costa orientale e nelle zone rurali del sud. Tuttavia, con i cambiamenti tecnologici e di consumo del XX secolo, la diversità delle mele è drasticamente diminuita, lasciando solo 100 varietà che vengono coltivate alla fine del XX secolo.

Secondo Atlas Obscura, alla fine del XX secolo, solo 100 tipi di mele venivano coltivati commercialmente. I frutteti sono stati abbandonati, distrutti, trascurati o persi a causa dell’invasione della foresta. Di conseguenza, migliaia di varietà sembrano essere scomparse. Brown si riferisce a queste varietà come “Lost Heritage Apples”, mele poco note che non sono state documentate dal 1930 circa.

Brown ha creato il sito web “Apple Search” per documentare e condividere le sue scoperte. La sua ricerca lo porta spesso a viaggiare per gli Appalachi, bussando alle porte e parlando con le persone del posto per raccogliere informazioni su vecchi frutteti e alberi di mele dimenticati. Molti degli informatori di Brown sono anziani che ricordano gli alberi della loro giovinezza.

Quando trova un albero, Brown preleva delle talee per studiarle, confrontando le caratteristiche delle foglie e degli alberi con i registri storici e le testimonianze locali. Ritorna poi durante la stagione della fruttificazione per verificare le mele e, a volte, invia campioni alle persone che ricordano di aver assaggiato quelle varietà per ottenere la loro opinione.

Uno dei successi più significativi di Brown è stata la riscoperta della mela Junaluska, una varietà che era stata persa nel tempo. La sua dedizione e il suo lavoro meticoloso lo hanno portato a riscoprire oltre 1.200 varietà di mele storiche, contribuendo a preservare un importante patrimonio culturale.