Su suggerimento di @Ogeid3.

 

Un’intervista a Massimo Rendina, prima ufficiale dell’esercito italiano in Russia, partigiano dall’8 settembre 1943, poi giornalista e direttore di telegiornale. L’arruolamento avvenne all’interno dei famosi GAP (Gruppi di Azione Patriottica), grazie ad Ilio Barontini e Giovanni Pesce (si consiglia qui il bel libro di Santo Peli, Storie di GAP).

Un bell’articolo che non si ferma solo alla storia personale, ma parla di ricostruzione storica, revisionismo, memoria. Un modo, anche, per riflettere su un momento di vera e propria cesura (culturale anchorché politica) della storia italiana.

 

Immagine CC BY-SA 3.0 di Fioravante Patrone da Wikimedia Commons