Su suggerimento di @Massimo011

In Italia le strutture per minori sono un mondo opaco, dimenticato dalla legge e dall’opinione pubblica. Tantissimi bambini sono lasciati nelle comunità, perché darli in adozione significa far perdere la retta all’istituto che li ospita, e ci vogliono anni perché i tribunali prendano decisioni.
La retta per ogni bambino ospitato viene pagata dai Comuni, ma un tariffario nazionale di riferimento non esiste. Ognuno fa a modo suo, come se si trattasse di un mercato qualunque. Si va dai 40 fino ai 400 euro, per un totale di 150mila euro all’anno per un solo minore.
Questo articolo  de Linkiesta parla di questa realtà che raramente trova spazio nei quotidiani italiani.

Immagine da Wikimedia Commons