A cura di @GiMa.
Flavia Perina su Linkiesta analizza il rapporto dei giovani in Italia con la politica e, più in generale, con l’Italia stessa:
E se non fosse sfiducia, se fosse più semplicemente un generalizzato “chissenefrega”? La sparizione degli under-30 dallo spazio politico preoccupa gli analisti e le istituzioni: a dargli concretezza c’è un sondaggio di Ipr Marketing secondo cui tra i diciotto e il vent’anni, cioè l’età in cui si sperimenta la partecipazione elettorale e tutto dovrebbe risultare nuovo e appassionante, solo tre su dieci vanno alle urne. Gli altri sette non sono interessati, e solo una minima parte di loro (un risicato cinque per cento) crescendo farà l’esperienza di mettere una croce sulla scheda.
Immagine da Flickr (Stefano Corso).
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