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Alessandro Barbero: pensare l’Italia, Vittorio Emanuele II

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Lezioni e conferenze sulla Storia come non l’avete mai sentita.
Il professor Alessandro Barbero racconta in modo avvincente e ricco di curiosità gli aspetti più o meno noti della storia, dal Medioevo all’Età Contemporanea.

Raccolta non ufficiale a scopo divulgativo delle lezioni del prof. Alessandro Barbero al Festival della Mente di Sarzana, più conferenze e lezioni tratte da YouTube, curata da Fabrizio Mele.

Salito al trono dopo la disfatta di Novara, rifiutò di abolire lo Statuto, incoraggiando il governo “a picchiare egualmente sui rossi come sui neri”. Quando si accorse che con la legge elettorale vigente, per cui votavano solo i borghesi e non i contadini, vinceva la sinistra, minacciò: “darò il suffragio universale e andrò io stesso a parlare agli elettori”. Cattolico devoto, non ebbe paura di varare le leggi Siccardi, che eliminavano i privilegi del clero, e di far arrestare l’arcivescovo di Torino, che aveva invitato i cattolici a disobbedire alla legge.

In questa puntata, come i più attenti di voi avranno intuito, parliamo di Vittorio Emanuele II, il primo del suo nome. Sempre dal Festival della Mente di Sarzana del 2010 e sempre dalla voce del nostro Prof. preferito.

Buon ascolto!

 


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