A cura di @Luis K.

 

Alle Primarie l’opposizione era in vantaggio sul Fronte per la Vittoria ma sembrerebbe che i K. abbiano recuperato, grazie alla ritrovata armonia interna, mettendo in forse il risultato finale.

Le primarie avevano visto l’importante affermazione dell’alleanza UCR-PRO, “Fronte Cambia Mendoza“, con il 43,4% per il loro candidato, il radicale Adolfo Cornejo, sostenuto inoltre da Fronte Rinnovatore e il resto dei partiti di centrosinistra, ma oggi la sua vittoria appare tutt’altro che scontata.

Il Fronte per la Vittoria si era diviso in tre candidati che hanno raccolto complessivamente il 38,7%, dove era prevalso il senatore Alfredo Bermejo, vicino al candidato presidenziale Daniel Scioli, per il quale si era temuto di ripetere il meccanismo avvenuto a Mendoza (città), dove il candidato vincitore vicino a Scioli non è stato votato dai militanti più intransigenti, preferendo la sinistra radicale, cosa che ha relegato il partito in terza posizione.

Dopo quella esperienza però la presidente Cristina Fernandéz de Kirchner era scesa personalmente in Provincia per serrare i ranghi attorno al candidato, tendendo una mano verso Daniel Scioli e il governatore uscente Paco Pérez, suoi rivali interni.

Bermejo dal canto suo, scongiurando la temuta retrocessione, non è solo convinto di poter fare il pieno dei voti partitari ma di essere in grado di attirare i voti dei partiti minori, di sinistra e di quelli eliminati alle primarie come avvenuto a Santa Fe.

Adolfo Cornejo cerca di mostrarsi il più sicuro possibile, parla di distacco in crescita in suo favore, parla di “trionfo epico”, punta a superare la maggioranza assoluta.

Si vota inoltre per il Primo Turno nella Tierra del Fuego, dove, con uno schema simile a quello di Mendoza, il Fronte per la Vittoria punta a difendere il proprio primato del 2013 con la senatrice Rosana Bertone di fronte all’alleanza di tutte le opposizioni “Unir Tierra del Fuego” che candida il sindaco della capitale Ushuaia, Federico Sciurano.

 

Nell’immagine, la fervente attività di propaganda elettorale per le elezioni di 102 anni fa [Public domain], via Wikimedia Commons