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Automata: the Extraordinary “robots” designed hundreds of years ago [EN]

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Il canale Youtube Timeline – World History Documentaries propone un documentario di quasi un’ora dal titolo Automata: the extraordinary “robots” designed hundreds of years ago sugli Automata, meccanismi basati sulla tecnologia degli orologi meccanici, ed aventi forma di persone o animali, che intorno al 1700 conobbero un periodo di incredibile diffusione, portando meraviglia e stupore nelle corti di tutta Europa.

Il documentario inizia con una introduzione sugli orologi meccanici e sulla loro introduzione nelle città europee durante il Medioevo, come metodo per riportare negli ambienti cittadini quell’ordine naturale delle cose che le città stesse sembravano voler sovvertire, come la divisione tra nobili e plebei e tra commercianti ed impiegati.

for medieval city-states Clockwork offered a vital tool to help govern their population the city was home to explosive tensions the city air made people free so it was said in the Middle Ages and what that meant was a big Urban problem Masters and servants Traders and employees were at each other’s throat
[…] in a world removed from nature these automata offered regularity and order to the city

Inizialmente gli orologi meccanici vennero installati su edifici pubblici, per ricordare agli abitanti delle città medievali i valori della virtù e della moralità.
Ma presto queste meraviglie meccaniche divennero appannaggio di principi e regnanti. Uno dei primi e più spettacolari automaton privati fu costruito nel 1740 a Salisburgo – Austria, per decorare i giardini del palazzo di Hellbrunn.
Questo incredibile meccanismo rappresenta un intero villaggio, e la sua costruzione fu ordinata dall’Arcivescovo Jakob von Dietrichstein quale rappresentazione della società perfetta.
Questi meccanismi erano il risultato di un minuzioso e accurato lavoro fatto per deliziare pochissime persone estremamente ricche, realizzato tuttavia da artigiani spesso malpagati.
Durante il XVIII secolo gli artigiani trovarono il modo di miniaturizzare i componenti meccanici necessari per realizzare gli orologi che erano il cuore dei meccanismi, in modo da renderli non più vincolati al suolo, ma mobili.
Il miglioramento della tecnologia permise ai creatori di automata non soltanto di imitare gli esseri viventi, ma di simularne le azioni, come se fossero stati viventi.
Uno dei primi a cercare un modo sempre migliore per simulare gli esseri viventi fu Jaques de Vaucanson che, grazie ai suoi studi sull’anatomia umana, fu in grado di realizzare un automa in grado di suonare il flauto.
Purtroppo di questo automa si sono perse le tracce durante il XIX secolo:

unfortunately Vaucason’s flute player does not survive. What made such a splash in the 18th century disappeared somewhere in Eastern Europe in the 19th century, and its whereabouts or indeed its survival are now completely unknown

La capacità degli automata di simulare i movimenti degli esseri viventi risiede nella capacità dei maestri artigiani di utilizzare un componente meccanico: la camma. Grazie alla capacità di questo componente di trasformare un moto circolare in un moto verticale, i costruttori di automi furono in grado di realizzare meccanismi sempre più complessi e sofisticati.
Uno dei più sorprendenti esemplari  dell’applicazione di questa tecnologia, fortunatamente giunto fino a noi, è rappresentato dall’automa del bambino che scrive.

one of the most remarkable realizations of Cam technology is a device in the shape of a small boy it’s perhaps the world’s most astonishing surviving automaton

Costruito dall’artista svizzero Pierre Jaquet-Droz intorno al 1770, è attualmente conservato, insieme ad altri due esemplari di automata umanoidi, presso il  Musée d’Art et d’Histoire a Neuchâtel, Svizzera. Costituito da 6000 pezzi, la sua caratteristica più incredibile è data dalla ruota che controlla le camme che permettono il movimento dell’automa:

the wheel that controlled the cams was made up of letters that could be removed and then replaced and reordered. These allowed the writer in principle to make any word and any sentence; in other words it allowed the writer to be programmed.

Le istanze che portarono alla Rivoluzione Francese cambiarono il modo con cui gli automata erano percepiti: da costose rappresentazioni della vita riservate ad essere ammirate solo da una ristretta cerchia di aristocratici, divennero rappresentazioni di strane ed esotiche terre e popolazioni, utilizzate per favorire nuovi commerci internazionali, in particolare con la Cina.
L’impero cinese aveva seta, porcellane, the, merci che gli europei desideravano, mentre nessuna delle merci prodotte in Europa sembrava interessare ai cinesi, salvo gli automata. Gli artigiani cominciarono a costruire meccanismi da vendere sul mercato cinese, e uno tra i migliori fu il belga John Joseph Merlin. Il suo Silver Swan rimane ancora oggi una magnifica contaminazione tra ingegneria di  precisione e immaginazione artistica.
Ma gli automata ebbero un impatto sulla società molto più importante di quanto si potrebbe pensare: verso la metà del 1780 dei facoltosi imprenditori londinesi, dopo aver assistito ad un’esibizione del Turco giocatore di scacchi realizzato dall’inventore ungherese Wolfgang von Kempelen, si chiesero se sarebbe stato possibile realizzare un automata capace di effettuare la tessitura a telaio al posto degli operai.
Nacquero così i telai meccanici che gettarono le basi della Rivoluzione Industriale.

having finally succeeded in building devices that could mimic the actions of the human body The Artisans had unwittingly created machines that would now be used to replace them

   


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