Annie Karni sul New York Times parla dell’ipotesi di una messa in stato d’accusa del presidente Biden. I Repubblicani, per cui si prospetta un buon risultato alle elezioni di metà mandato, hanno assunto un tono meno bellicoso e più istituzionale.
Dal giorno in cui il Presidente Biden è entrato in carica, i repubblicani hanno chiesto pubblicamente il suo impeachment, presentando più di una dozzina di risoluzioni che accusano lui e i suoi alti funzionari di alti crimini e misfatti e lanciando annunci elettorali e appelli per la raccolta di fondi che giurano di rimuovere il Presidente dall’incarico alla prima occasione.
Ma nella fase finale di una campagna che ha portato il partito ad avvicinarsi in modo allettante alla conquista del controllo del Congresso, i repubblicani stanno cercando di minimizzare le possibilità di impeachment nei confronti di Biden, prendendo le distanze da una questione polarizzante che potrebbe alienare gli elettori proprio quando i sondaggi indicano che le elezioni di midterm si stanno concludendo in modo positivo.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.