A cura di @GiMa.
Silvia Kuna Ballero su Il Tascabile parla della Morte, da quella legale, i cui si è dichiarati morti dalla società, a quella biologica, quando le varie parti del corpo cessano di funzionare:
In mancanza di flusso sanguigno e di ossigeno, i tessuti umani muoiono a tempi diversi. Per esempio, nel caso di un arresto cardiaco, le cellule cerebrali, che consumano molto ossigeno, cominciano a morire in pochi minuti, mentre i tessuti strutturali e connettivi (pelle, ossa, tendini, cornee) sopravvivono e sono adatti ai trapianti anche 24 ore dopo la cessazione del battito. Per questo motivo, in genere è più corretto considerare la morte come un processo graduale, piuttosto che come un evento singolo.
Immagine da Wikimedia.
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