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Ecco perché il PKK ha già perso in Siria (e i curdi siriani non avranno un proprio stato)

Ecco perché il PKK ha già perso in Siria (e i curdi siriani non avranno un proprio stato)

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Su suggerimento di @JRTN, dal blog di Rasim Bozbuğa.

Mentre si discute della battaglia di Kobane/Ayn al Arab e del futuro del Rojava, il progetto per un Kurdistan siriano portato avanti dal partito curdo del PYD ( affiliati del PKK ) torna finalmente in scena.
E con esso torna alla ribalta l’eccellente analisi fornita dal professore Rasim Bozbuğa.
In breve, Bozbuğa compie un riassunto della demografia del Kurdistan siriano.
Le conclusioni sono:
-le aree controllate dai curdi sono etnicamente miste e per la maggior parte arabe
-i curdi tendono ad essere più urbanizzati e quindi ad avere un tasso di natalità inferiore ai loro vicini arabi che tendono ad abitare in zone rurali
-le aree a maggioranza curda hanno un territorio molto discontinuo e rendono in partenza ogni progetto di autonomia estremamente problematico
-il nazionalismo curdo pertanto non ha ragione di esistere in Siria


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