Uno studio pubblicato recentemente su Nature Communications offre nuove prove a favore dell’ipotesi secondo cui, a causa dei grandi cambiamenti climatici e delle trasformazioni biotiche della fine del Cretaceo, i dinosauri mostrassero evidenti segni di declino già dieci milioni prima dell’impatto del meteorite con la Terra. Commenta il lavoro Massimo Bernardi, paleobiologo del MUSE di Trento (qui il link all’articolo originale, open access).

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