Sul finire del XIV secolo i tre regni scandinavi vennero uniti dall’abile sovrana Margherita I di Danimarca nell’unione di Kalmar.

Questa unione tuttavia non cancellò mai del tutto le identità dei tre popoli: agli inizi del XVI secolo Cristiano II di Danimarca puntò a una più salda unione tra i tre regni e cercò di favorire i ceti cittadini contro i nobili e contro gli interessi della Lega Anseatica.
I nobili svedesi si rifiutarono di riconoscerlo come loro Re e il sovrano danese cercò di sconfiggere la sollevazione prima con mezzi politici poi con mano militare: inizialmente il suo esercito di mercenari riuscì a sconfiggere gli insorti e conquistare Stoccolma, ma dopo tali vittorie Cristiano fece eseguire un eccidio di nobili a cui pure aveva promesso la grazia.

Ne parla diffusamente il canale Youtube La Biblioteca di Alessandria in un video sul bagno di sangue di Stoccolma che segnò un punto di non ritorno nei rapporti tra la monarchia danese e la nobiltà svedese che persistette nella sollevazione fino ad ottenere la rottura dell’unione di Kalmar e l’indipendenza della Svezia, aprofittando anche di una sollevazione interna sempre contro Cristiano II effettuata dai nobili danesi e da membri della stessa famiglia reale.