È arrivato il primo mega data breach del 2019. La prima grossa raccolta di indirizzi email e password di utenti che dopo aver fluttuato in Rete per un po’ è stata infine identificata da alcuni ricercatori di sicurezza. Come vedremo, in realtà, si tratta di più di una raccolta. Ma quella che è uscita per prima e di cui si è parlato molto si chiama Collection #1. Ed è importante per due motivi principali: è di dimensioni notevoli (772.904.991 di indirizzi email unici e 21 milioni di password uniche); e non è chiaro ricostruire da quali siti e servizi arrivino questi dati, o quanti siano nuovi e quanti vecchi, il che rende più faticoso per utenti e aziende mitigare eventuali rischi.
Continua a leggere su Guerre di rete, la newsletter di Carola Frediani.
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.