Su suggerimento e a cura di @cocomeraio

Nei giorni scorsi è stati presentato il rapporto 2015 European House Ambrosetti sulla sanità in Italia: ne emerge che si spende meno rispetto alla media dei paesi europei; un risparmio oggi che rischia di portare ad una spesa maggiore nel futuro. Il peggioramento dello stato di salute, unito all’evoluzione del quadro demografico ed epidemiologico rischiano infatti di portare la spesa sanitaria pubblica al 9,9% del Pil nel 2050.

Le criticità maggiori riguardano i fattori di rischio per i bambini e l’aspettativa di vita in buona salute che è in calo. Aree nebulose anche per il tasso di copertura delle vaccinazioni, l’accesso alle innovazioni farmaceutiche, i posti letto nelle Rsa. Negativo anche il dato sul consumo di antibiotici, sulla soddisfazione dei pazienti e sull’informatizzazione.

QuotidianoSanità.it riporta una dettagliata sintesi del rapporto presentato, oltre al testo integrale dello stesso.

 

Immagine via pixabay, public domain