A cura di @Apollyon.
L’indiscreto pubblica un estratto da “Il fabbro di Oxford” di Wu Ming 4.
L’importanza dei personaggi femminili nel legendarium tolkieniano è inversamente proporzionale al loro numero. Le donne sono poche ma buone. Basti pensare ai due romanzi pubblicati in vita da Tolkien, Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli. Nel primo non compaiono personaggi femminili, tutt’al più sono evocati; nel secondo i personaggi femminili, per quanto siano importanti e pesino molto sulla vicenda, sono pochi e non sono protagonisti della storia.
Immagine da Wikimedia.
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