Su suggerimento di @Francisco Quintay

In un’intervista al Corriere della Sera riportata anche dall’Huffington Post, Paolo Scaroni, ex amministratore delegato di Eni, tratteggia la sua visione dell’interesse nazionale italiano in Libia, riproponendo il dilemma del senso che possono avere ancora oggi le artificiose costruzioni di stati nazionali eredi dell’epoca del colonialismo in Africa.

La Libia unita è “un sogno impossibile”, una finzione. Meglio puntare su una stabilizzazione parziale, in Tripolitania, sulla nascita di un esecutivo che possa chiedere l’intervento internazionale contro l’avanzata dello Stato Islamico. Queste in sintesi le considerazioni che l’ex amministratore delegato di Eni ed Enel Paolo Scaroni fa in un’intervista al Corriere della Sera.

 

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