Nella prima settimana del 2023, 14 pedoni sono morti sulle strade italiane, come riferisce un articolo dell’ASAPS. La sicurezza stradale però non sembra essere all’ordine del giorno.

“Un inizio tristissimo per gli utenti più vulnerabili sulla strada – commenta il Presidente Biserni – con pirati e morti sulle strisce pedonali, con anziani sempre più a rischio. Quanti di questi incidenti sono dovuti alla distrazione? Sono indispensabili i dati sulle cause, vanno inasprite le sanzioni per chi usa il cellulare alla guida, i pedoni devono essere “sacri” come in altre nazioni europee. Rischiamo di avere un record di decessi, con un trend angosciante a cui vanno aggiunti i 40 pedoni deceduti nel mese di dicembre appena trascorso.”