Su suggerimento di @Lemkin, @Yoghi e @Marcello l’hippie.
Se la Lega Nord è riuscita a riunire parte della destra a Bologna, è qui utile forse fare una riflessione sulla sinistra italiana: lo stato dell’arte e le possibilità di creare un vero aggregatore politico. Si può iniziare prendendo ad esempio quella che sembra essere una ventata di sinistra “di successo” come Podemos: in questo caso vale il discorso da poco fatto da Pablo Iglesias (leader di Podemos) che riflette sulla pesantezza dei simboli e sulla chiusura dei discorsi e delle pratiche politiche “normali” per degli studenti poco avvezzi con la politica reale. La formazione di sinistra spagnola ha pubblicato ormai mesi fa un “manifesto” sulla sinistra, i suoi clichés e le sue coazioni a ripetere.
Una pesantezza che però si ritrova anche in una certa sinistra, secondo Gilioli, che riprende proprio quel discorso di Iglesias per sottolineare alcune problematiche della Sinistra Italiana: un gruppo parlamentare che avrebbe il difficile compito di trovare una base reale «avendo deciso di partire dal tetto». L’opinione di Gilioli è in realtà abbastanza scettica sulla capacità di riuscire a rendersi credibile, soprattutto per le figure che ne sono all’interno. Molto più duro è invece il giudizio di Francesco Costa, che si concentra più che altro sulla critica al leaderismo e sulla necessità di affiancare alla proposta politica anche un leader credibile, l’unica risorsa per uscire dalla trappola di un’inevitabile vocazione minoritaria.
Se quindi i tentativi di costruzione di un’opzione a sinistra sembrano di difficile avvio, si potrebbe riproporre la soluzione di cercare un’alleanza con il M5S. Davide Piacenza su Rivista Studio mette rapidamente in fila gli episodi chiave che denotano come la sinistra italiana parlamentare stia cercando a tutti i costi e in tutti i modi un dialogo costruttivo con il M5S, in nome di una presunta contiguità. Questa contiguità però è fittizia, secondo l’autore, ed è la stessa che a suo tempo la sinistra cercava o segnalava essere presente con la Lega Nord.
Immagine CC BY-ND-NC di Chiara Vitellozzi da flickr
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