A cura di @NedCuttle21(Ulm).
Due scienziati dell’ETH di Zurigo, Daniela Frauchiger e Renato Renner, avrebbero concepito una nuova versione dell’esperimento mentale noto come paradosso del gatto di Schrödinger. Ne parla un articolo pubblicato su Le Scienze – l’originale è comparso su Nature il 18 settembre scorso.
Nell’esperimento mentale più famoso del mondo, il fisico Erwin Schrödinger descrisse l’incerta situazione in cui può trovarsi un gatto in una scatola. Secondo le regole peculiari della teoria dei quanti, potrebbe essere sia vivo sia morto finché la scatola non viene aperta e lo stato del gatto non viene misurato. Ora, due fisici hanno escogitato una versione moderna del paradosso che ha implicazioni sconcertanti, sostituendo il gatto con un fisico che fa esperimenti. La teoria quantistica ha una lunga storia di esperimenti mentali, che nella maggior parte dei casi sono usati per mostrare i difetti di varie interpretazioni della meccanica quantistica. Ma quest’ultima versione, che coinvolge più attori, è insolita: mostra che se l’interpretazione standard della meccanica quantistica è corretta, allora diversi sperimentatori possono arrivare a conclusioni opposte su ciò che ha misurato il fisico nella scatola. Ciò significa che la teoria dei quanti si contraddice.
Immagine da Wikimedia.
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