un sito di notizie, fatto dai commentatori

Lara Colturi, è nata una stella (da un’aquila a due teste)

0 commenti

Federico Militello su OA Sport parla del caso Lara Colturi, atleta classe 2006, di origini italiane, che gareggia per l’Albania.

I rimpianti sono iniziati e, meglio prepararsi psicologicamente, saranno di settimana in settimana sempre più grandi. Lara Colturi, che lo scorso 15 novembre ha compiuto 16 anni, ha mostrato di che pasta è fatta nel gigante di Coppa del Mondo a Killington: 4° tempo assoluto nella seconda manche e rimonta dalla 27ma alla 17ma posizione! Il tutto alla sua terza apparizione nel circuito maggiore…

Secondo Militello il cambio di casacca avviene per una certa rigidità della Federazione:

Ma come si è arrivati a questo? Come è stato possibile perdere un potenziale fenomeno come Lara Colturi, peraltro in un momento storico in cui non si intravedono ricambi importanti nelle discipline tecniche? Ce lo aveva spiegato qualche mese fa Daniela Ceccarelli: «Le motivazioni sono tecniche, nel senso che potrà continuare il suo percorso di crescita sciistica con noi, che la seguiamo da quando ha iniziato. Potrà affrontare con massima serenità la prossima stagione, la prima nelle categorie FIS, dove si cambiano tipi di materiali e gare. Avrà la famiglia al proprio fianco, e farà parte di un bel gruppo di ragazzi della squadra albanese, che già conosce, perché vivono e sciano nella nostra zona, tra Sestriere e Bardonecchia. Inoltre avrà accesso a tutte le gare, che sceglieremo con lei, così come hanno accesso altre atlete di pari età di nazionali quali Austria, Norvegia, Croazia, ad esempio, senza alcune delle limitazioni che ci sono in altre nazionali». In sostanza, la campionessa olimpica di Salt Lake City 2002 ci ha fatto capire come Lara ed il suo staff non fossero disposti a sottostare alle imposizioni gerarchiche dettate dalla Federazione Italiana Sport Invernali.


Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.