Ultimi ritocchi alla bozza di accordo per la Brexit in vista del Consiglio europeo straordinario di domenica. E Francia e Spagna hanno dimostrato, a quattro mesi dall’ultimo giorno del Regno Unito nell’Unione europea, che il governo britannico non è l’unico fronte in questi negoziati a mostrare crepe: infatti, neppure il blocco degli altri 27 Paesi è compatto. Parigi guida una pattuglia di Stati che pretendono garanzie sull’accesso dei pescatori europei alle acque britanniche; Madrid chiede che lo status di Gibilterra dopo la Brexit venga deciso da un’intesa bilaterale tra Regno Unito e Spagna, e non da una trattativa tra Londra e Bruxelles.
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