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Le peripezie dell’altro calcio nella capitale

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Su suggerimento e a cura di @cocomeraio

In diverse capitali europee oltre alle solitamente due squadre di calcio più titolate ce n’è una terza che, con fortune alterne, lotta nelle prime divisioni: a Madrid il Rayo Vallecano, a Lisbona il Belenenses, ad Atene l’AEK, senza contare le numerose squadre londinesi. A Roma invece non c’è mai stata una terza squadra in grado di arrivare nella massima serie, anche se ci furono esperienze virtuose come quella della Lodigiani o ambiziose come la Cisco/Atletico.

L’anno scorso c’erano due squadre che in Lega Pro (terza divisione) che formalmente rappresentavano Roma o il territorio circostante, la Lupa Roma e la Lupa Castelli Romani. Oltre al nome simile queste squadre erano anche caratterizzate dal dover giocare sempre fuori casa: Il sito “Io Gioco Pulito” ne ripercorre la storia e le difficoltà. Recentemente invece il titolo sportivo della Lupa Castelli Romani è stato acquistato dal Racing Roma e oltre al difficile obbiettivo dello Stadio Flaminio le prospettive non sono ancora chiare.

 

Immagine da Wikimedia Commons


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