Il regista S G Collins di Postwar Media in un video pubblicato sul canale YouTube VideoFromSpace discute l’impossibilità di falsificare l’atterraggio sulla Luna del 1969 e le successive missioni Apollo.
L’autore sostiene che, sebbene alcune persone credano che l’atterraggio sia stato simulato in uno studio televisivo, la tecnologia dell’epoca non avrebbe permesso di falsificare un evento del genere. Al contrario, la tecnologia per inviare uomini sulla Luna esisteva. L’autore spiega che la tecnologia video del 1969 era troppo primitiva per creare una simulazione convincente e che le prove fotografiche e video dell’epoca non mostrano segni di falsificazione. Inoltre, l’autore sottolinea che le teorie del complotto spesso ignorano le limitazioni tecniche dell’epoca e che le riprese video in slow motion, necessarie per simulare la gravità lunare, non erano tecnicamente possibili con le attrezzature disponibili nel 1969 e le lunghe ore dei collegamenti televisivi. Inoltre, sottolinea l’importanza di distinguere tra ciò che si può sapere e ciò che si desidera credere, e mette in guardia contro il pericolo di credere ciecamente alle teorie del complotto, che possono distogliere l’attenzione da problemi reali e attuali.
Per la maggior parte della sua vita lavorativa Collins ha scritto, diretto e progettato cortometraggi per aiutare persone e organizzazioni a raccontare le loro storie. Attualmente è impegnato a scrivere narrativa. È nato nel Massachusetts e dal 2003 vive ad Amsterdam. Postwar è la sua azienda creativa.
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