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L’emergenza coronavirus – 31 Agosto – 6 Settembre 2020

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Sul sito della protezione civile si può vedere una mappa della situazione in Italia (qui c’è la versione per dispositivi mobili). Su VirusConV si possono trovare i dati per la situazione mondiale. Qui è disponibile un Google Sheet dove potete consultare l’andamento del COVID-19 in Italia.

Qui trovate la pagina ufficiale di AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) con tutte le ultime novità sugli studi condotti in Italia. Qui trovate gli aggiornamenti settimanali dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità)
Se ci sono articoli che vorreste vedere nel prossimo post segnalateli qui.

Diffusione del Covid in Italia: aree meno sviluppate sarebbero più a rischio

di Jaxess

Uno studio riportato da lavoce.info dimostra che

Il coronavirus ha causato il maggior aumento della mortalità nelle aree periferiche, più povere e dove le famiglie sono più numerose. Lo dimostrano i risultati di uno studio. Con lo stesso metodo si possono individuare le aree a rischio in tutta Italia.

La presenza di coronavirus in un appartamento disabitato suggerisce un ruolo degli scarichi dei bagni nella trasmissione della Covid-19

di Perodatrent

Bloomberg riporta e commenta la notizia che scienziati cinesi hanno trovato lo RNA virale nel bagno di un appartamento disabitato, ma immediatamente sovrastante un appartamento abitato da persone con la Covid-19.

In un esperimento di simulazione dei flussi aerei, è stato scoperto che gli aerosol creati dallo scorrimento dell’acqua nel WC potrebbero risalire di parecchi piani nei bagni al di sopra.

In passato, anche casi di SARS sono stati attribuiti ad aerosol risaliti ai piani superiori.

“There are lots of situations where things happen and are pretty unusual… Scientists should investigate the “unusual situations” because, by understanding them, they may find “they’re not that unusual.”

La FDA e funzionari governativi fanno un uso sbagliato dei dati sulla terapia con plasma per la Covid-19

di Perodatrent

Bloomberg riporta e commenta la diatriba insorta dopo le affermazioni di Trump e del capo della Food & Drug Administration sulle proprietà terapeutiche del plasma di convalescente per il trattamento della Covid-19.

Prima il presidente Trump, poi il commissario della FDA hanno dichiarato che la terapia salverà un numero spropositato di vite.

“What that means is … 100 people who are sick with Covid-19, 35 would have been saved because of the administration of plasma,” Hahn said. Hahn’s remarks followed similar comments by Trump, who said that the therapy is “proven to reduce mortality by 35%,” and by Health and Human Services Secretary Alex Azar.

In realtà, lo studio cui fanno riferimento dimostrerebbe solo che dosi più alte di plasma fanno un effetto maggiore di dosi più basse. Al momento, non esistono studi che abbiano confrontato persone trattate con plasma e persone trattate senza plasma.

Un giudizio caritatevole di uno degli autori dello studio è che

“That was not the way that I would have worded it”

L’uso sbagliato dei dati dello studio solleva sospetti su come l’amministrazione Trump vorrà usare i dati degli studi sui vaccini, in vista delle elezioni. Il giornale dà poi una buona spiegazione tecnica dell’errore in cui sono incorsi i nominati da Trump (“errore” che viene spesso commesso quando si vuole far apparire che una terapia ha effetto):

Imagine a clinical trial to test an experimental drug, with 2,000 patients split into two groups. The first 1,000 patients don’t get the drug, and in that group 10 people die. The other group of 1,000 patients gets the drug, and five people in that group die.

Using relative risk, that’s a 50% improvement — a tremendous number. But using absolute risk, the imaginary drug only decreases the likelihood of death by 0.5%. That means 5 more of those 1,000 people treated with the drug would live, not the 500 implied if you mistakenly use the 50% relative risk number.

The claim of a 35% mortality benefit made by Trump, Azar and Hahn uses the first measure — relative risk. But because clinical trials of plasma therapy haven’t been completed, how many lives it actually saves — the absolute risk improvement — still isn’t known.

 

 


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