Su segnalazione di @Elena, da “Le Scienze”
La biologia molecolare incontra la fisica: un gruppo di scienziati del Politecnico di Monaco di Baviera è riuscito a creare con una nuova tecnica dei nanorobot che possono assemblarsi grazie alla complementarietà delle basi azotate che normalmente compongono il DNA, e riescono così a mantenere proprietà di flessibilità mai viste prima con i precedenti modelli di nanorobot a origami di DNA.
Immagine: “DNA methylation” by Christoph Bock (Max Planck Institute for Informatics) – Own work. Licensed under CC BY-SA 3.0 via Wikimedia Commons .
Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.