A cura di @Cek77.

Sono rimaste 8 squadre a contendersi il Larry O’Brien Trophy: nelle semifinali di conference a Est Washington ribalta subito il fattore campo contro Atlanta, vincendo 104-98 grazie ai 28 punti di Bradley Beal, mentre nella notte si affronteranno i Cavs, senza l’infortunato Kevin Love e JR Smith squalificato, e i Bulls.
Nella Western conference invece nessuna sorpresa in gara 1 a Oakland, dove Golden State regola Memphis. Per i Grizzlies la serie sembra segnata, vista l’assenza di Mike Conley.
Nell’altra semifinale si affronteranno i Clippers, reduci dalla vittoriosa serie contro San Antonio e i Mavericks. Gara 1 stanotte a Houston.

Zach Lowe su Grantland ci presenta la serie tra Bulls e Cavs e tra Grizzlies e Golden State , mentre lo shootaround di oggi guarda principalmente indietro, all’epica gara 7 tra Clippers e Spurs, uno spettacolo che probabilmente si sarebbe meritato un palcoscenico più importante di un primo turno di playoff.

Anche UltimoUomo si occupa delle 8 squadre ancora in corsa, ma molto interessanti sono due articoli su una squadra che da 9 anni a questa parte vede la off-season solo sugli schermi televisivi, e che da 7 stagioni non raggiunge le 30 vittorie, i Sacramento Kings. A loro è dedicato il terzo episodio della seconda stagione di Buckets: si parla dei 30 anni di permanenza nella capitale californiana, da tetti che perdono durante giornate piovose a uomini-franchigia assolutamente inusuali, passando per una squadra che nei primi anni 2000 ha fatto sognare i suoi tifosi.
Adesso l’uomo simbolo dei Kings è DeMarcus Cousins, forse uno dei migliori centri della NBA. Ma nonostante questo la squadra resta una delle peggiori di tutta la lega.

Per concludere, la top 5 della notte NBA con un po’ di shake ‘n bake di Steph Curry, per gradire.

 

Nell’immagine, DeMarcus Cousins By Mike [CC BY-SA 2.0], via Flickr