A cura di @Perodatrent (modificato).
Bloomberg pubblica un commento di Leonid Bershidsky sul nuovo governo austriaco, riassunto qui di seguito:
Grazie alla presenza nel nuovo governo austriaco del Partito della Libertà (FPÖ, di estrema destra), l’Austria sarà il primo paese occidentale ad adottare una politica chiaramente di destra sull’immigrazione.
Il leader dello FPÖ, H-C Strache, in cambio del suo appoggio al primo ministro e alla promessa di non tentare di abbandonare l’Unione Europea o l’euro, ha ottenuto i ministeri che gli permetteranno di implementare le sue politiche sull’immigrazione, nonché la promessa di una completa revisione delle leggi che attualmente regolano le richieste di asilo e l’immigrazione economica. Per questa seconda, la proposta di Strache è che debba essere basata sul merito, in linea con le necessità del mercato del lavoro austriaco. Invece, i richiedenti asilo dovranno consentire l’accesso ai loro telefoni, in modo da controllare i percorsi fatti e le loro identità. Se non sarà possibile, il nuovo governo rifiuterà l’asilo. Altre proposte sono ancora più drastiche, come il sequestro del denaro in cambio delle sistemazioni. L’intenzione è chiaramente quella di creare un clima per cui gli immigrati rinuncino a priori a recarsi in Austria.
Altre regole riguardano il processo di integrazione. La proposta del governo sarà quella di far ricadere sugli immigrati le responsabilità. L’Austria continuerà ad offrire ogni opportunità di integrarsi, ma chi non ne accetta i termini dovrà aspettarsi delle sanzioni. I nuovi arrivati dovranno imparare la lingua e fare corsi sui valori europei. Chi non supererà i relativi esami potrà essere multato o penalizzato in altri modi. Il premio per chi accetta queste condizioni potrà essere la concessione della cittadinanza.
Se queste proposte avranno successo, e se i risultati saranno dimostrabilmente migliori (come un minor numero di immigrati irregolari e una minore disoccupazione), altri partiti di centro prenderanno nota, e adotteranno politiche simili per contrastare i partiti populisti. A loro volta i partiti populisti guarderanno l’esperimento: può aiutarli a uscire da una opposizione senza speranza ed a unire le forze con i partiti di centro, adottando un’immagine più rispettabile.
Immagine da Wikimedia.
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