A cura di @NedCuttle21(Ulm).
Vice pubblica l’intervista a quattro ragazzi senza cittadinanza amareggiati per l’affossamento della riforma nota come ius soli:
Il 4 marzo si consumerà un’ingiustizia e un’opportunità mancata di partecipazione alla vita democratica del nostro Paese.” È questo che mi ha detto Paula Baudet Vivanco, del movimento Italiani senza cittadinanza, a proposito dei grandi esclusi dal voto alle prossime elezioni: le cosiddette seconde generazioni senza cittadinanza. E così mi sono resa conto del privilegio – rendiamoci conto: un diritto è diventato un privilegio – che ho, di poter scegliere chi votare, rispetto ad altri italiani parcheggiati in purgatorio.
Immagine da Flickr.
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