Fabio Calcagni su Il Riformista parla di Shanti De Corte, la 23enne sopravvissuta all’attentato di Bruxelles, che ha scelto l’eutanasia per la depressione.
La vicenda della 23enne non è stata priva di polemiche. I riflettori sul caso li ha puntati l’emittente pubblica Rtbf, facendo intervenire sul caso il neurologo dell’ospedale universitario Brugmann Paul Deltenre. Per il medico l’eutanasia non avrebbe dovuto essere autorizzata perché alla ragazza erano state offerte altre opzioni terapeutiche per trattare le ferite da stress post traumatico.
Una questione però ‘spenta’ dalla commissione federale responsabile del controllo sull’eutanasia, che ha chiuso il caso sottolineando che la legge è stata pienamente rispettata e che la ragazza “era in un tale stato di sofferenza mentale che la sua domanda è stata logicamente accettata“.
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