un sito di notizie, fatto dai commentatori

Si sta come in inverno in Libano le banche

Si sta come in inverno in Libano le banche

0 commenti

Un articolo di Radio France Internationale racconta di come ieri cittadini libanesi inferociti abbiano attaccato sportelli bancari in tutto il paese. A Beirut sei filiali sono state date alle fiamme, e di numerose altre sono state sfondate a sassate le vetrine. È stata inoltre vandalizzato l’ingresso della residenza del presidente dell’associazione bancaria del paese. A Tripoli e Sidone alcune banche sono state saccheggiate, ed è dovuto intervenire l’esercito per riportare la calma.


Un articolo di L’Orient-Le Jour aggiunge che anche stamattina si sono verificati disordini, con barricate e blocchi stradali che hanno interrotto anche la circolazione sull’autostrada a nord di Tripoli.
Come spiega Libération i principali motivi del malcontento della popolazione sono le continue svalutazioni della lira libanese (che dal 2019 ad oggi perso oltre il 95% del proprio valore rispetto al dollaro americano: ormai sul mercato nero ne servono ormai 80’000 per 1$), la chiusura degli sportelli bancari che va avanti da una decina di giorni (funzionano solo i bancomat) e le forti limitazioni ai prelievi, tali per cui risparmiatori anche facoltosi si trovano a non poter disporre dei propri depositi.


Commenta qui sotto e segui le linee guida del sito.