La genetica delle rose
di Zona • 3 Mag 2018 • 0 commenti • 12
A cura di @Zona.
Cosa c’è in un nome? Ciò che chiamiamo “rosa” anche con un altro nome conserva sempre il suo profumo.
di Zona • 3 Mag 2018 • 0 commenti • 12
A cura di @Zona.
Cosa c’è in un nome? Ciò che chiamiamo “rosa” anche con un altro nome conserva sempre il suo profumo.
di Space Tractor • 28 Set 2017 • 0 commenti • 6
A cura di @Space Tractor.
In media ogni figlio è portatore di una settantina di mutazioni che non erano presenti nei genomi dei genitori, mail numero di queste nuove mutazioni nel genoma dei figli è correlato all’età della madre, e ancora di più a quella del padre.
di @Guglielma Bon • 28 Giu 2017 • 0 commenti • 2
A cura di @Guglielma Bon.
Un breve pezzo dall’Atlantic che riporta due domande che vengono poste all’esame di Elementi di Bioingegneria a Stanford
At what point will the cost of printing DNA to create a human equal the cost of teaching a student in Stanford?
di conchita • 1 Giu 2017 • 0 commenti • 14
A cura di @concheetah
Un articolo pubblicato su Nature parla dello studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università di Tübingen e del Max Planck Institut per la scienza della storia umana a Jena, i quali hanno sequenziato il genoma mitocondriale e nucleare di alcune mummie, comparandolo poi con quello dei moderni egiziani.
di Ander Elessedil • 8 Feb 2017 • 0 commenti • 9
A cura di Ander Elessedil.
Le Scienze riporta in breve le conclusioni di uno studio apparso su Nature.
Alcuni ricercatori hanno sequenziato il genoma di varie piante carnivore scoprendo come si è evoluta questa loro caratteristica.
di francisco quintay • 20 Lug 2016 • 0 commenti • 3
Un team internazionale di ricercatori è riuscito per la prima volta a sequenziare il genoma di chicchi d’orzo risalenti all’Età del Rame; i dati che sono stari raccolti consentono di studiare la storia della domesticazione del cereale e i meccanismi di adattamento a diversi ambienti.
di Elena • 1 Apr 2016 • 4 commenti • 12
Su suggerimento di @Elena
Il gruppo di Craig Venter (protagonista della corsa al sequenziamento del genoma umano) ha creato in laboratorio il più piccolo genoma batterico in grado di sostenere la vita; comprende in tutto 473 geni, ma di circa il 31% di questi si ignora ancora la funzione.
di Mambombuti • 17 Feb 2016 • 334 commenti • 11
Su suggerimento di @Mambombuti
Come sappiamo, il rischio di sviluppare alcune malattie, fisiche o mentali, é iscritto nei geni. In particolare, uno studio del gruppo di John Capra della Vanderbilt University di Nashville, in Tennessee, ha scoperto che per alcuni disturbi il rischio é legato ad alcuni geni che abbiamo ereditato dai Neanderthal.
di Ergosfera • 11 Ott 2015 • 47 commenti • 10
Su suggerimento di @Ergosfera
Il 25 per cento del genoma degli abitanti dell’Africa orientale risale ad antenati euroasiatici immigrati nel Corno d’Africa 3000 anni fa.
di @charlie gordon • 29 Set 2015 • 26 commenti • 3
Su segnalazione di @charlie gordon
Craig Venter, l’uomo che sfidò il consorzio pubblico per la corsa al sequenziamento del genoma umano, dando così una spinta fondamentale all’inizio dell’era genomica, ha annunciato una nuova impresa: con un accordo con una compagnia assicurativa sudafricana, ha intenzione di creare un gigantesco database di genomi sequenziati, dando informazioni preziose su geni associati a particolari malattie agli assicurati di tale compagnia che forniranno il proprio genoma per il database ad un prezzo irrisorio.