di hookii • 4 Gen 2017 • 0 commenti • 1
Il leader del M5S ha proposto l’istituzione di una giuria popolare per punire chi diffonde notizie false, rispondendo a un’altra proposta del presidente dell’Antitrust
The post Perché si parla di Grillo e dei giornali appeared first on Il Post.
di MBfacundo • 28 Dic 2016 • 0 commenti • 7
Su suggerimento di @MBfacundo e @GiMa.
Dal blog anonimoconiglio, già noto per aver portato alla luce i rapporti ambigui tra “influencer” e brand in Italia, o per aver raccontato su Prismo la tristezza del twitter italiano, giunge un articolo, ricco di riferimenti, su una tematica importante: l’incapacità del “giornalismo 2-3-4.0” di essere incisivo, in quanto costretto a “piacere a tutti”.
di Davide Brancato • 25 Dic 2016 • 0 commenti • 5
Su suggerimento di @Davide Brancato.
Un esperimento de Il Foglio, dopo le intercettazioni di Marra che nominano anche Travaglio, che risponde alla domanda: «cosa sarebbe accaduto se Travaglio avesse applicato a se stesso lo stesso metodo utilizzato con chi non è Travaglio?»
Una specie di divertissement giornalistico.
di Lemkin • 10 Nov 2016 • 0 commenti • 0
Su suggerimento e a cura di @Lemkin
Luca Sofri su Wittgenstein, a partire dalle contestazioni del pubblico della Leopolda alla minoranza PD, riflette sulla capacita’ dei media a caccia di sensazionalismo di amplificare fatti di rilevanza minore e di “costruire” la narrazione politica a partire proprio da queste distorsioni, che inevitabilmente generano una discussione politica a sua volta distorta.
di Lemkin • 4 Ott 2016 • 0 commenti • 0
Su suggerimento di @Lemkin.
Sul suo blog “Wittgenstein”, Luca Sofri si esprime sull’inchiesta di Claudio Gatti, pubblicata dal Sole 24 ore, sull’identità dell’autore/trice che si cela dietro lo pseudonimo Elena Ferrante.
di RNicoletto • 25 Ago 2016 • 0 commenti • 0
Su suggerimento di @RNicoletto e @MuccaTestarda.
Un’invettiva a caldo di Gianluca Neri contro i media italiani, in particolare i maggiori quotidiani nazionali, per la loro incapacità di essere sul pezzo a fronte del terremoto che ha colpito il Centro Italia.
di cocomeraio • 25 Ago 2016 • 0 commenti • 1
Su suggerimento di @cocomeraio
Luca Sofri, sul suo blog Wittgenstein, parla della chiusura del sito news Gawker sostenendo che la chiusura di un giornale non è necessariamente una brutta notizia o addirittura un colpo alla libertà.
di uqbal • 6 Ago 2016 • 0 commenti • 1
Su suggerimento di @uqbal
Giuseppe Turani invita perentoriamente a non vedere nella sostituzione di Bianca Berlinguer un attentato alla democrazia o alla libertà di stampa.
di Sguenz • 22 Lug 2016 • 0 commenti • 4
Su suggerimento di @Sguenz
Considerati gli ultimi eventi che hanno caratterizzato il luglio del 2016, abbiamo letto pagine e pagine sulle vite delle vittime degli incidenti e degli attentati ma ben poche analisi sul contesto e sulle ragioni.
di GiMa • 17 Lug 2016 • 0 commenti • 2
Su suggerimento di @GiMa
In un lungo articolo sul Guardian Katharine Viner si domanda se i social media, e la tecnologia dell’informazione di massa in generale, non abbiano cambiato la percezione di cosa sia vero e cosa falso, in un mondo in cui contano sempre piu le opinioni dei fatti.
di GiMa • 11 Lug 2016 • 0 commenti • 5
Su suggerimento di @GiMa
Nel dibattito sulla morte di Emmanuel Chidi Namdi i giornali hanno scelto diversi modi per descrivere Amedeo Mancini, propendendo spesso per la qualifica di ultrà.
di @MostroDeiBiscotti • 10 Lug 2016 • 0 commenti • 4
Su suggerimento di @MostroDeiBiscotti
Flavia Perina scrive la sua opinione sull’odio nella discussione pubblica: politica, televisione e giornalismo avrebbero sdoganato un sentimento un tempo additato come riprovevole e antisociale.
di ale • 8 Lug 2016 • 0 commenti • 1
Su suggerimento di @ale
Abbiamo già parlato del rapporto Chilcot che mette in discussione la decisione della Gran Bretagna di entrare in guerra contro l’Iraq.
di francisco quintay • 18 Giu 2016 • 10 commenti • 2
Su suggerimento di @francisco quintay
Un articolo del blog Cattiva Maestra spiega meccanismo e problemi delle notizie diffuse sotto embargo.
Le notizie sotto embargo sono molto frequenti in ambito scientifico, proprio perché sono quasi sempre legate ad argomenti complicati da spiegare e che richiedono qualche giorno di preparazione per chi se ne occupa.
di Sguenz • 21 Mag 2016 • 0 commenti • 3
Su suggerimento di @Sguenz
Il giornale The Guardian, uno dei più apprezzati online, ha scelto da tempo di adottare una strategia Digital First, ossia di mettere a disposizione del pubblico, liberamente e non a pagamento, tutto il materiale giornalistico prodotto.
di Lowresolution • 12 Mag 2016 • 21 commenti • 3
Su suggerimento di @Lowresolution
Il Financial Times ha fatto un interessante esperimento: ha fatto scrivere una notizia da un bot, un’intelligenza artificiale che si chiama Emma, e da una giornalista in carne ed ossa, Sarah.
di Issa • 2 Mag 2016 • 11 commenti • 11
Su suggerimento e a cura di @Issa
Un lungo articolo su Internazionale ci porta nel dietro le quinte del prestigioso settimanale statunitense New Yorker, facendoci scoprire tutto un sottobosco di professionisti (come fact checker e correttori di bozze, ad esempio) che permettono di mantere una qualità estremamente elevata in ogni singolo articolo.
di hookii • 20 Apr 2016 • 8 commenti • 0
In quella diffusa oggi l’Italia è al 77° posto, sotto paesi come El Salvador e Burkina Faso: è possibile? Come sono decise le posizioni?
di Oppenheimer_ia • 19 Apr 2016 • 5 commenti • 9
Su suggerimento di @Oppenheimer_ia
Ieri abbiamo parlato dei problemi del giornalismo, commentando un’intervista a Gianni Mura e le dichiarazioni del direttore de L’Unità Erasmo D’Angelis sul “giornalismo 2.0”: oggi proponiamo due articoli, uno più recente ed uno del 2012, su due giornalisti che si occupano di esteri, ed in particolare di medio oriente, di cui non si parla molto.