Se nelle città italiane crescesse la quota di spostamenti quotidiani effettuati attraverso il trasporto pubblico, ne ricaverebbero enormi margini di risparmio, con miglioramenti sulla salute.
Le abitazioni sotterranee possono diventare la soluzione al sovraffollamento delle metropoli? A Pechino sono circa un milione le persone che vivono sottoterra; a Singapore, una delle città più popolate al mondo, con 5,5 milioni di abitanti stipati in 710 kmq, il terreno scarseggia e la prospettiva di creare strutture sotterranee viene seriamente presa in considerazione; a Città del Messico, i vincoli architetturali delle costrizioni nel centro storico hanno spinto uno studio di architettura a progettare una piramide invertita, the Earthscraper, che raggiungerebbe 300 m di profondità e ospiterebbe 5000 persone.
Facciamo un po’ di amarcord, e raccogliendo un tema nato nel bar riportiamo un articolo del 2005 (brr), anzi un’opinione di un lettore di Beppe Severgnini (brr).
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