A cura di @GiMa.
Su Didatticarte Emanuela Pulvirenti illustra le proiezioni ortogonali e il loro utilizzo sia moderno che nel corso della storia dell’arte.
Dall’alto, di fronte, di lato. Bastano questi tre punti di vista per descrivere visivamente qualsiasi oggetto. Tre viste (ma a volte ne bastano due, a volte ne servono quattro) che costituiscono le proiezioni ortogonali, o metodo di Monge.
Immagine da pixhere.
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