Su suggerimento di @Martopix.
Un articolo dal blog di Google dedicato alla ricerca subito ripreso da The Guardian.
Le convolutional neural networks sono reti neurali artificiali che vengono “addestrate” su un grande database di figure a cui è già associata un’etichetta, poi usate su immagini prive di indicazioni per classificarle e riconoscerle nell’ambito di queste etichette.
Sono, al momento, la frontiera dell’intelligenza artificiale. Ma cosa succede al loro interno? I primi strati della rete riconoscono forme, linee, vertici; i successivi riescono a identificare proprietà anche a notevoli livelli di astrazione. Questa differenziazione è un comportamento emergente, non è programmato “a mano”, ma è desiderabile.
Qui mr. Google mostra queste proprietà, ma soprattutto quello che succede quando si chiede alla rete di “forzare” un’interpretazione, e si traduce, all’indietro, in immagine il risultato.
Le immagini sono molto affascinanti, tanto che il Guardian ha subito ripreso il post con un articolo divulgativo.
Immagine da Google Photos.
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