Il Napolista riprende un articolo della Süddeutsche Zeitung sulla criminalità organizzata negli stadi italiani.
Gli ultras lavorano con modalità simili a quelle della criminalità organizzata: estorsioni, intimidazioni, violenze, controllo del territorio. Il loro dominio sono gli stadi e le immediate vicinanze, dove decidono cosa funziona e cosa no, quando e come cantare, chi viene ricordato, chi può vendere e chi no.
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